
*LEGNO
di e con Lara Russo
Musica Filippo Bonelli
Partendo dal contatto con i tronchi e rami, viene indagata una possibile relazione tra corpo e materia. La danza si impregna delle forme, dei suoni, delle qualità visibili e tattili del legno che a sua volta diventa corpo danzante.
Un paesaggio in cui gli elementi naturali spronano la danza a cercare incastri echi e dissonanze. Uno spazio metafisico che accoglie immagini in costante ricerca di aperture e dialoghi.
BIO
Lara Russo studia e lavora a Barcellona e poi a Berlino negli anni 2000/2010. Dal 2010 insegna e crea a Bologna. Interessata alla improvvisazione come pratica performativa collabora con musicisti, sound designer e artisti plastici per i suoi lavori coreografici. Il focus del suo lavoro è la relazione: tra corpi, corpi e oggetti, corpi e spazio, corpi e suono.
Nel 2011, tornando in Italia, inizia la ricerca di danza come coreografa grazie al percorso di IFA Academy di Inteatro. Nel 2013 vince il premio G’da per giovani coreografi italiani, con lo spettacolo Allumin-io in cui inizia la ricerca della materia in relazione con il corpo.
Nello stesso periodo assiste il coreografo Virgilio Sieni alla Biennale di Venezia per i progetti con la comunitá “Agorá” e “Madre e Figli”.
Nel 2014, con lo spettacolo ‘Legame’ vince il premio del pubblico al festival Danze Oriente Occidente di Rovereto.
Nel 2015 vince il premio Dna Appunti Coreografici al Romaeuropa festival con il pezzo Ra-me che gli permette di approfondire la ricerca con il materiale, debuttando alla Biennale di Venezia 2016. In linea con la ricerca con i materiali, grazie al percorso Nuove Traiettorie della rete Anticorpi, sviluppa lo spettacolo Papelao una interazione tra un performer e sculture di cartone. In linea con la ricerca coreografica, si dedica all’insegnamento di danza contemporanea e improvvisazione. Fa parte dello staff della scuola di avviamento professionale A.F.I e Anfibia a Bologna dal 2010. Dal 2013 a oggi organizza l’evento di tango a Bologna Milonga Bruja.