NATURA / CULTURA
Il Tema

Dovremmo riconoscervi una creazione artificiale della cultura, un’opera difensiva che questa avrebbe scavato tutto intorno a sé, perché non si sentiva capace di affermare la sua esistenza e la sua originalità altro che tagliando tutti i passaggi che potrebbero testimoniare la sua originaria connivenza con le altre manifestazioni della vita.

Levi-Strauss

Attraversando i paesi che ospitano la programmazione di In Linea d’Aria, nel cuore delle aree interne della Basilicata, ci muoviamo lungo le rotte del binomio Natura/Cultura.

Nominata “naturale” è ogni cosa che non abbiamo bisogno di apprendere, che non richiede un’azione, ma un’accettazione o un rifiuto. La natura è un concetto che ci richiama al preesistente, all’origine del mondo, dell’uomo, di ogni cosa presente nell’universo, pensabile e non, conosciuta o ancora da scoprire. Nel discorso comune, quotidiano, naturale è l’opposto di artificiale, che definisce una frontiera tra l’uomo e il resto del mondo come fenomeno e manifestazione. Su questa frontiera hanno origine ed abitano le narrazioni che forgiano l’uomo e le sue declinazioni; è qui che la natura si fa cultura. 

Siamo di fronte ad un animale che crea protesi e micromondi, un essere che per compiersi genera ambienti artificiali che richiedono un continuo riadattamento: costruisce per abitare, si attrezza per operare. In questo senso la cultura agisce come la natura, volta a cambiare, selezionare, modellare l’ambiente. La cultura è dunque condizione naturale dell’uomo.